Generare nuovo traffico sul sito web è uno dei tormentoni del digital marketing.
Ovunque circolano guide su come aumentare le visite di un sito, ma sono poche quelle che pongono un quesito molto importante. Sei proprio sicura che il tuo sito abbia bisogno di nuovi visitatori?
Io dico che prima dovresti pensare a convertire il traffico che hai già.
Purtroppo esiste parecchia confusione sul valore del traffico web e sulla differenza tra aumentare il traffico e aumentare il tasso di conversione.
Così molte imprenditrici finiscono con lo spendere soldi in campagne su Facebook e Google senza uno scopo concreto.
Quello di cui non si rendono conto è che stanno investendo sull’obiettivo sbagliato.
Leggi quali sono le 5 strategie di marketing su Facebook che funzionano
Cos’è una conversione e cosa vuol dire aumentare il tasso di conversione
Prima di tutto facciamo un breve ripasso.
Cos’è una conversione? Si tratta di un’azione che i tuoi visitatori compiono a tuo favore perché lo hai voluto tu. Per esempio, inscriversi alla tua newsletter oppure acquistare un prodotto sul tuo ecommerce.
Insomma, è un click che hai richiesto tu (generalmente attraverso una call to action o CTA) e dal quale trai un vantaggio strategico o commerciale.
Dunque, aumentare il tasso di conversione sul sito web significa far compiere a più visitatori le azioni che desideri.
Per questo è importantissimo: è il meccanismo che tiene a galla ogni business online.
Traffico VS traffico qualificato
Se consideri la tua attività da un punto di vista più ampio (quello che in inglese definiscono il big picture), ti accorgerai che generare un enorme volume di traffico non è poi così fondamentale. Ciò che conta davvero è convertire il traffico che hai già.
Ed è proprio per questo che nel marketing digitale è particolarmente rilevante la differenza tra traffico generico e traffico qualificato.
Di primo impatto, un sito web che riceve decine di migliaia di visite può sembrare un sito di successo. Ma non è detto che lo sia realmente!
Perché abbia un valore concreto, il traffico deve essere qualificato.
Cosa vuol dire? Deve consistere in visitatori consapevolmente interessati alla tua attività e non casuali (o collaterali).
In altre parole, sei riuscita ad attirare del traffico qualificato quando a visitare il tuo sito è il tuo target di riferimento.
Sì, perché sono queste le persone che compiono le azioni che desideri tu e che ti permettono di aumentare il tasso di conversione sul sito o sull’ecommerce.
Al contrario, se il traffico è generico, aumentare le visite sul sito serve a poco, in quanto solo una minima parte degli utenti si trasforma in profitto reale.
Come aumentare il tasso di conversione sul tuo sito web
Focalizza al massimo la tua targetizzazione
Se hai capito cos’è il target qualificato, ti sarà sicuramente chiara l’importanza di una targetizzazione precisa.
Quando decidi di creare delle campagne su Google AdWords o delle inserzioni su Facebook Ads, il primo passo da fare è definire esattamente a chi ti rivolgi.
Chiunque non rientri nel tuo target, non ti deve interessare.
Certo, qualche visita in più fa bene all’autostima, ma a livello imprenditoriale è solo fumo. Molto meglio essere sicura di stare investendo in una comunicazione efficace e mirata. Il contatore delle visite potrebbe non impennarsi come nel caso di una campagna generica, ma è un modo sicuro per aumentare il tasso di conversione.
Pubblica i contenuti giusti
Come puoi intuire da questo blog, per me i contenuti di un sito web sono importantissimi. E non solo perché è un modo per sviluppare un personal brand forte.
I contenuti del sito web – così come quelli dei tuoi profili social – sono un efficientissimo filtro per il tuo traffico.
Pubblicare contenuti interessanti, chiari e tematici da un lato serve a stimolare i tuoi clienti, dall’altro garantisce che sul tuo sito arrivino solo visitatori effettivamente interessati a ciò che hai da offrire.
Ergo, le probabilità di aumentare il tasso di conversione del sito crescono.
Rendi le conversioni semplici ma non fastidiose
Aumentare le visite sul sito è piuttosto semplice. Basta buttare soldi in una pubblicità su Facebook.
Un po’ più complicato è ottenere delle conversioni sul tuo sito web. Questo richiede una strategia digitale solida e un buon sistema di funnel.
Scopri cos’è un sales funnel e come crearne uno per fare crescere il tuo business
In generale, l’elemento che dà fisicamente vita alla conversione è la CTA, o call to action. Ovvero, la frase o la parola che invita i visitatori in modo diretto a compiere l’azione desiderata.
Per esempio i classici pulsanti con la scritta “acquista” o “iscriviti”.
Se il tuo obiettivo è aumentare il tasso di conversione del sito, chiaramente le tue CTA devono essere evidenti, accessibili e immediate. Insomma, non dare vita una caccia al tesoro. Per questo compaiono spesso sotto forma di pulsanti colorati o di pop-up.
Attenzione però! Se vuoi aumentare le conversioni devi essere tanto strategica quanto cauta.
Infatti il confine tra efficacia e fastidio è molto sottile in questi casi. Un sito con troppe CTA (specialmente pop-up) può stufare i visitatori e ottenere l’effetto opposto.
Come sempre, pensa alla user experience dei tuoi clienti.
Adesso che hai letto questo articolo sei d’accordo che sia più importante convertire il tuo traffico piuttosto che aumentarlo e basta?
Lascia un commento qui sotto e condividi questo articolo.
0 commenti
Trackback/Pingback